Chirurgia del viso

Chirurgia del viso: rinoplastica, blefaroplastica.

La chirurgia del viso è una branca della chirurgia estetica, grazie alla quale è possibile prendersi cura delle più importanti malformazioni e dei difetti del volto, correggendoli o eliminandoli del tutto; un esempio è la rinoplastica. 

Spesso questi difetti sono quelli più delicati da trattare, perché riguardano la parte più importante di noi, quella sempre a contatto con gli altri e più esposta al giudizio, il nostro e quello altrui.


Le tecniche, sempre più innovative, consentono di intervenire con successo sulle imperfezioni di naso, orecchie, bocca, occhi e pelle, dalle più insolite alle più comuni.

Ricostruzione del naso

La rinoplastica è un'operazione chirurgica che tende a migliorare l'aspetto estetico del volto, modellando la struttura scheletrica e cartilaginea del naso. Deve essere eseguita con la massima attenzione avendo in considerazione l'aspetto degli occhi e della fronte, gli zigomi, la bocca e la mandibola, in maniera tale che il risultato finale sia quello di una generale armonia di tutti i lineamenti nel loro insieme.


La migliore rinoplastica è quella che non permette a nessuno di accorgersi dell'intervento eseguito, nemmeno all'attenzione di un collega chirurgo plastico esperto.

I vantaggi della chirurgia al naso

Uno sguardo profondo e l'intensità degli occhi sono determinati soprattutto dall'altezza delle ossa nasali, pertanto bisogna non ridurre troppo le stesse, ma rimodellare quel tanto da intensificare lo sguardo e non creare volti finti.


La riuscita di una buona rinoplastica si realizza quando il chirurgo, con una profonda sensibilità estetica, oltre ovviamente a esperienza e manualità, riesce ad avere un miglioramento sotto questo profilo, rimodellando il naso.


Anche la punta del naso, questa volta rimodellando le cartilagini, deve rientrare nelle proporzioni del volto e anche qui senza falsi prototipi.


Seconda rinoplastica correttiva

Seconda rinoplastica correttiva

Rinoplastica

Da tener presente che, poiché il naso assolve alla funzionalità respiratoria, in ogni intervento di rinoplastica deve essere valutata l'eventuale deviazione del setto nasale e l'ipertrofia dei turbinati e contestualmente corretti.


Spesso inoltre, si deve considerare, nell'effettuare l'intervento anche solo per fini estetici, che la modifica della struttura del naso in ogni sua parte potrebbe portare a un peggioramento della respirazione, per esempio per via del rimpicciolimento delle narici: per questo, a maggior ragione, la parte funzionale dell'intervento viene quasi sempre eseguita contestualmente a quella estetica. L'intervento di rinoplastica avviene in anestesia locale con ipnosi. Mediante piccole incisioni all'interno delle narici (rinoplastica closed) o esterne (rinoplastica open) viene scollata la cute da ossa e cartilagini. Viene ridotta la gibbosità nasale, rimodellata e ridotta la cartilagine della punta e riposizionate le ossa nasali mediante osteotomia.


Attraverso le stesse incisioni si esegue anche la correzione del setto nasale e la riduzione dei turbinati inferiori per una migliore funzionalità respiratoria. Alla fine dell'intervento il naso viene immobilizzato con cerotti e un tutore in materiale plastico.


Non sono necessari tamponi anche nel caso di settoplastica e turbinectomia. I tempi dell'operazione di rinoplastica variano dai 30 ai 50 minuti. L'intervento non è doloroso né durante l'atto chirurgico né nel postoperatorio e il paziente viene dimesso solitamente in giornata.


Gonfiore ed ecchimosi scompaiono nell'arco di una settimana e sono da considerarsi nella norma. Il tutore di plastica viene rimosso in ottava giornata.

Non ci sono cicatrici visibili specialmente nella rinoplastica closed. L'edema andrà riducendosi in alcune settimane ed, entro sette-otto giorni, il paziente potrà tornare alle sue attività quotidiane.

Blefaroplastica inferiore e superiore

La blefaroplastica superiore è un intervento chirurgico che elimina l'eccesso di cute della palpebra al di sopra dell'occhio. Quando il difetto della caduta della palpebra è eccessivo si sconfina anche nella patologia per una anormale diminuzione del visus (ptosi); il paziente riferisce pesantezza o stanchezza agli occhi.

Mediante una incisione della palpebra superiore viene rimosso sia l'eccesso di cute sia parte delle due zone di grasso poste in posizione mediale rispetto all'occhio.


La blefaroplastica inferiore è un intervento chirurgico che avviene mediante una incisione nella rima palpebrale inferiore, rimuovendo l'eccesso di grasso ed in piccolissima quantità l'eccesso di cute al di sotto dell'occhio.


Entrambi gli interventi non devono assolutamente alterare o cambiare la forma dei propri occhi o del proprio sguardo ma restituire esclusivamente freschezza e deviando assolutamente effetti si occhi sgranati o tirati (sclera show).

L' intervento avviene in anestesia locale in ipnosi senza dolore né durante l'intervento né nel postoperatorio. Non viene applicata nessuna medicazione; il paziente viene dimesso in poche ore.

I punti di sutura vengono rimossi in terza giornata ed il paziente può riprendere la sua normale attività anche in quinta giornata dall'intervento.

Le eventuali ecchimosi spariscono in circa 6 giorni ma già al terzo giorno possono essere coperte con qualsiasi correttore.

Le cicatrici risultano invisibili dopo il primo mese dall'intervento data la normale anatomia della palpebra.

A blefaroplastica è un intervento che consente al paziente dopo circa due mesi dall'intervento di dimenticare persino di averlo eseguito anche davanti ad uno specchio. 


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